Pasolini Revisited
Cinema della Follia
In dialogo con Ascanio Celestini
Sabato 08 ottobre, Cinema Postmodernissimo, Via del Carmine 4, ore 18.00
Partendo dal monologo teatrale “Museo Pasolini”, l’incontro con Ascanio Celestini sarà occasione per ripercorrere e analizzare la sua carriera di autore/attore/regista di cinema e teatro e di approfondire il suo rapporto con il poeta, scrittore e regista friulano Pier Paolo Pasolini nell’anno del centenario dalla nascita. Il Museo Pasolini che sarà, appunto, “revisited” vuole mettere a confronto la figura intellettuale di Pasolini e l’eco attuale del suo pensiero, la portata della sua opera nel tempo presente. Al centro la creazione di un ‘museo di snodi dell’esistenza’ a lui dedicato che vive attraverso le voci di personaggi immaginari – uno storico, uno psicanalista, uno scrittore, un lettore, un criminologo e un testimone – ai quali Celestini, come sua abitudine, presta voce, corpo e anima.
Ascanio Celestini
Ascanio Celestini (1972) è un attore teatrale, regista cinematografico, scrittore e drammaturgo italiano. Nato e cresciuto a Roma, Ascanio Celestini trascorre la sua gioventù nel quartiere periferico di Casal Morena. Dopo gli studi universitari in lettere con indirizzo antropologico si avvicina al teatro a partire dalla fine degli anni 1990 collaborando, in veste di attore, ad alcuni spettacoli del Teatro Agricolo O del Montevaso, tra cui Giullarata dantesca (1996-1998), rilettura dell’Inferno di Dante alla maniera dei comici dell’Arte. Ascanio Celestini si dichiara esplicitamente ateo e promuove l’ateismo come posizione filosofica sul tema della religione.