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Ailleurs Partout
Categoria PerSo Award

Di Isabelle Ingold & Vivianne Perelmuter
Belgio, 2020, 61’

Venerdì 8 ottobre PostModernissimo ore 21.00
Sabato 9 ottobre PostModernissimo ore 15.00 (replica)

SCHEDA FILM

Titolo internazionale: ELSEWHERE, EVERYWHERE

Regia: Isabelle Ingold & Vivianne Perelmuter

Direttore della Fotografia: live webcams

Suono: Isabelle Ingold & Vivianne Perelmuter

Montaggio: Isabelle Ingold & Vivianne Perelmuter

Sound Editing: clément claude nathalie vidal mikaël barre

Sound Mixing: Nathalie Vidal et Benoit Biral

Color grading: Miléna Trivier

Cast Principale: Shahin Parsa, Shirin Parsa, Mahboobeh Rastin, Shamim Parsa, Vivianna Perelmuter.

SINOSSI

Lo schermo di un computer, immagini da tutto il mondo. Basta un clic per attraversare i confini, mentre il racconto di un altro viaggio si snoda a pezzi, attraverso sms, chat, conversazioni telefoniche e un’intervista all’ufficio immigrazione britannico. È il viaggio di Shahin, un ragazzo iraniano di 20 anni che fugge dalla sua terra natale, arrivando prima in Grecia e poi in Inghilterra, dove chiede asilo.

Più che un viaggio reale, è un cammino attraverso gli stati interiori di un giovane uomo, mentre si trasforma e scopre un nuovo senso di distanza ed esilio, che si fonde con l’esperienza più condivisa di un mondo connesso.

Commento Vivianne Perelmuter

Nel 2016, in Grecia, incontrammo un giovane rifugiato iraniano chiamato Shahin. Stava per compiere 20 anni, e festeggiamo il suo compleanno insieme. Siamo tornate più volte a fargli visita, e in seguito ci siamo tenuti in contatto con messaggi, chat e occasionalmente tramite chiamate. Quando lo abbiamo visto di nuovo, un anno e mezzo dopo in Inghilterra, fu un vero shock: Shanin era diventato una persona completamente diversa. Non era più il ragazzo solare che avevamo incontrato ad Atene dove, nonostante le precarie condizioni di vita nel campo e le difficoltà che aveva attraversato, era gioso, diceva di essere “fiducioso del futuro” ed era curioso di tutto: nuovi orizzonti, nuovi stili di vita, nuove persone. Ma quando ci siamo incontrati di nuovo in Inghilterra era diventato scoraggiato, persino sottomesso, e allo stesso tempo, teso, arrabbiato. Diffidava di tutto e di tutti. Quindi si chiuse nella sua stanza, escludendosi dal mondo, ma osservandolo tutte le notti online.

 

Commento Isabelle Ingold

Volevamo raccontare una storia diversa, una “contro-narrazione”. Volevamo sviscerare la quotidianità e i suoi ritmi. Per i migranti, questa routine è spesso mascherata dagli elementi spettacolari, anche se drammaticamente reali, del loro attraversamento. Non si tratta di addolcire le cose, ma di mostrare la complessità della situazione attraverso il punto di vista di Shanin e delle figure che entrano nella sua vita. Insomma, l’esperienza di un giovane che fugge e spera, cresce e cambia.

Biografia di Isabelle Ingold

Isabelle Ingold è regista e montatrice freelancer. Si è laureata presso l’editing department de La Femis nel 1995. Successivamente ha lavorato con diversi registi, tra cui Amos Gitai, Vincent Dieutre, Vivianna Perelmuter, Toshi Fuhiwara, Barmak Akram, Bojena Horackova, Itvan Kebadian, Renaud Cohen, Hervé Cohen, Jean-Charles Massera, Laurent Ait-Benalla. Alcuni tra  lungometraggi e documentari che ha realizzato, sono stati selezionati in importanti festival, per esempio: Venezia, Cannes, Toronto, Berlinale, Sundance, Locarno, Lussas, Cinéma du Réel, Nyon, Brive.

Dal 2009 insegna montaggio all’università della Corsica (Francia).

Filmografia di Isabelle Ingold

DES JOURS ET DES NUITS SUR L’AIRE  (2016 – doc – 55′)

UNE PETITE MAISON DANS LA CITE  (2009 – doc – 52′)
AU NOM DU MAIRE  (2004 – doc – 58′)

UNE PLACE SUR TERRE (2001 – doc – 54’)

NORD POUR MEMOIRE, avant de le perdre  (1996 – doc – 30′)

Biografia di Vivianne Perelmuter

Vivianne Perelmuter è nata a Rio de Janeiro (Brazil), all’età di otto anni emigra verso l’Europa, arrivando prima in Belgio e stabilizzandosi poi in Francia. Dopo aver studiato filosofia, entra alla scuola francese di film La Fémis-IDHEC. Vivianne ha realizzato diversi cortometraggi e documentari, che sono stati selezionati e premiati in molti festival. Il suo primo lungometraggio, “Uncertain Time” (“Le Vertige des Possible”s), è uscito a Parigi nel marzo 2014, ed è stato acclamato dalla critica da Le Monde, Libération, Critikat, AVoirALire, Le Point, ecc. Il film è stato proiettato a Parigi per cinque mesi, e trasmesso più volte sul canale Ciné+ nel 2015,  inoltre è stato inserito nella lista delle nomination Magritte per il First Feature Award in Belgio. Dal 2010 Vivianne insegna all’Università della Corsica.

Filmografia di Vivianne Perelmuter

SOUFFLES  (installation vidéo au Musée de la Chasse et de la Nature – Paris – 2017/2018)

IN SITU/ON LINE   (webdoc – 2016)
C(H)AMP  (doc – installation en Lorraine/Los Angeles – 30’ – 2015)
LE VERTIGE DES POSSIBLES   (fiction – 1h54 – 2014 )

OURS   (doc – 52’ – 2006)
DESCRIPTION D’UN COMBAT  (doc – 27’ – 2004)

UNE PLACE SUR TERRE   (doc – 54’ – 2001)

NORD POUR MEMOIRE, avant de le perdre  (doc – 30′ – 1996)