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Perso per perso

A partire da Mercoledì 19 Febbraio Il PerSo – Perugia Social Film Festival torna ogni settimana proponendo con una selezione delle migliori e più recenti opere di cinema del reale, accompagnate e presentate dagli autori.
PerSo per PerSo nasce dalla volontà di dare continuità alla presenza e alle attività del festival creando un ponte tra un’edizione e l’altra.

In collaborazione con il Postmodernissimo.

IL PROGRAMMA

mercoledì 19 febbraio 21.30
SCHERZA COI FANTI di Gianfranco Pannone
(Italia / 2019 / 72 min.)

Un viaggio tragicomico nella recente storia d’Italia e, insieme, un canto per la pace. Un percorso lungo più di cent’anni, dall’Unità d’Italia a oggi, per scandagliare il difficile, sofferto e spesso ironico rapporto del popolo italiano con il mondo militare e con il potere. Attraverso le preziose immagini dell’Archivio Luce, i canti popolari e quattro diari intimi: di un soldato del Regio nell’Ottocento, di un combattente in Etiopia nel 1935, di una donna partigiana, di un sergente della Marina militare in Kosovo.

ospite il regista Gianfranco Pannone

 

mercoledì 26 febbraio 21.30
NON E’ SOGNO di Giovanni Cioni
(Italia / 2019 / 95 min.)

“Ma allora qual è la verità? Quello che penso io de me, quello che pensa la gente o quello che pensa quello là dentro…” – Questa frase di Otello nel film pasoliniano apre un documentario che ci porta oltre le sbarre per indagare quello spazio indefinito che sta tra il sogno e ciò che chiamiamo ‘realtà.Film nato dal Laboratorio Nuvole, iniziato a ottobre 2016 presso il carcere di Capanne

ospite il regista Giovanni Cioni

mercoledì 4 marzo ore 21.30
L’ULTIMO UOMO CHE DIPINSE IL CINEMA di Walter Bencini
(Italia / 2020 / 90 min.)

Un viaggio emozionante nel mondo di Renato Casaro, uno dei più importanti illustratori ancora viventi che l’industria del manifesto cinematografico mondiale abbia mai avuto.
Il maestro srotola bozzetti, ricordi, locandine ed emozioni personali sull’epoca d’oro del cinema italiano e sui suoi personaggi. Racconti straordinari di un mondo che non esiste più ma che ci conduce lontano, lasciandoci addosso un’avventurosa, struggente nostalgia.

ospite il regista Walter Bencini

 

mercoledì 11 marzo ore 21.30
TUTTO L’ORO CHE C’E’ di Andrea Caccia
(Italia, Svizzera, Francia / 2019 / 100 min.)

Nei boschi e sulle rive del fiume Ticino, tra Lombardia e Piemonte, cinque uomini di età diverse esplorano il territorio, ognuno a modo proprio, in quasi totale assenza di parola. Un cacciatore di frodo si aggira tra gli alberi con il suo cane e il fucile in spalla, in cerca di selvaggina. Un ragazzino scala gli alberi con le corde e gioca a riconoscere piante e animali. Un anziano contadino pescatore attraversa il fiume e ne setaccia pazientemente il greto con attrezzi antichi. Un naturista solitario si gode il sole e la libertà del corpo nudo, in attesa della possibilità di altri corpi. Un carabiniere in impeccabile divisa nonostante il caldo si aggira tra ruderi invasi dalle piante, raccogliendo indizi fotografici di un’indagine che rimane misteriosa.

ospite il regista Andrea Caccia

 

mercoledì 18 marzo ore 21.30
L’APPRENDISTATO di Davide Maldi
(Italia / 2019 / 84 min.)

Il quattordicenne Luca, cresciuto in alta montagna, tra caccia e mungitura, viene spinto dalla famiglia a intraprendere la professione di cameriere di hotel. Si iscrive quindi a una scuola alberghiera estremamente rigida, dove l’insegnamento della professione si accompagna a quello educativo e disciplinare. Il film si colloca in quella zona grigia che divide il documentario dal cinema di finzione.

ospite il regista Davide Maldi

 

martedì 24 marzo ore 21.30
UN COPERCHIO SUL SOLE di Futoshi Satō
(Giappone / 2016 / 90 min. ) 

Il film racconta i primi 5 giorni di gestione dell’incidente nucleare di Fukushima da parte dello staff del primo ministro Naoto Kan. Si rischiò di evacuare 50 milioni di persone. Nel film si cerca di capire lo svolgimento degli venti e le minimizzazioni messe in atto dalla direzione della centrale nucleare. Le rivelazioni, contenute, e le verità raccontate sono valse al film un forte boicottaggio nei cinema Giapponesi.

ospite il produttore del film Tamiyoshi Tachibana

 

mercoledì 1 aprile ore 21.30
METAMORFOSI NAPOLETANE di Antonietta De Lillo
(Italia / 2018 / 57 min.)

Metamorfosi Napoletane è l’unione del primo ritratto realizzato da Antonietta De Lillo nel 1993, Promessi Sposi, e del suo ritratto più recente, Il Signor Rotpeter, con Marina Confalone, presentato alla 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Due conversazioni profondamente diverse, una con personaggi realmente esistenti e una con un personaggio inventato, ma unite dalla necessità dei loro protagonisti di effettuare una trasformazione radicale su se stessi, una metamorfosi.

ospite la regista Antonietta De Lillo

 

mercoledì 8 aprile ore 21.30
CHECKPOINT BERLIN di Fabrizio Ferraro
(Italia / 2020 / 64 min.)

Un regista si trova a Berlino per la proiezione di un suo film. Camminando per la città riflette sul Muro e sull’esperienza leggendaria di un suo parente, uno zio mai più ritrovato, dissennato per amore e divenuto da quel momento passeur tra le due zone della Germania divisa.

ospite il regista Fabrizio Ferraro

 

mercoledì 15 aprile ore 21.30
L’APPRENDISTATO di Davide Maldi
(Italia / 2019 / 84 min.)

Il quattordicenne Luca, cresciuto in alta montagna, tra caccia e mungitura, viene spinto dalla famiglia a intraprendere la professione di cameriere di hotel. Si iscrive quindi a una scuola alberghiera estremamente rigida, dove l’insegnamento della professione si accompagna a quello educativo e disciplinare. Il film si colloca in quella zona grigia che divide il documentario dal cinema di finzione.

ospite il regista Davide Maldi

 

mercoledì 22 aprile ore 21.30
MEDIUM di Laura Cini
(Italia / 2019 / 83 min.)

Tarika ha dedicato la vita ad imparare a gestire la sua capacità innata di comunicare con l’aldilà. Nel suo mondo entra Sirio, un uomo la cui vita è stata lacerata dalla tragica morte della moglie, e Nadia, una donna vibrante che nasconde un oscuro passato di famiglia. Grazie alle capacità di Tarika di varcare la soglia tra vita terrena e ultraterrena, Sirio e Nadia superano i loro limiti, ottenendo una seconda possibilità di affrontare alcuni problemi irrisolti con i loro defunti, che diventa il veicolo per prendere coscienza della loro natura più profonda e del loro viaggio come esseri umani.

ospite la regista Laura Cini