Triangle
Retrospettiva LavoroTriangle
Regia Costanza Quatriglio Nazione Italia Anno 2014 Durata 63’
Due tragici incidenti sul luogo di lavoro, avvenuti a cento anni di distanza l’uno dall’altro, diventano simbolo della parabola della condizione operaia nel secolo breve: l’incendio della fabbrica tessile Triangle in cui persero la vita di centocinquanta operaie (New York, 1911) e il crollo di una fabbrica di confezioni che, più recentemente, ha provocato la morte di cinque operaie (Barletta, 2011). La voce di Mariella Fasanella, unica operaia estratta viva dalle macerie di Barletta, è il filo rosso che collega le due vicende, esemplari del cambiamento avvenuto nel mondo del lavoro: dalla speranza e il fervore di quelle lavoratrici animate dal sogno americano all’attuale ritorno ad una condizione preindustriale in cui la vita è sussunta dalla produzione; dalle conquiste nel campo dei diritti del primo Novecento al progressivo smantellamento di qualsiasi forma di tutela. Le immagini in cinemascope e le musiche di Teho Teardo contribuiscono a sottolineare la scissione fra questi mondi del lavoro, paralleli e opposti.
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Costanza Quatriglio (Palermo, 1973) è una regista italiana nella cui carriera cinematografica ha sperimentato i linguaggi del documentario e della fiction. Esordisce nel lungometraggio con L’Isola (2003) che le procura subito una certa eco facendo il giro dei festival di tutto il mondo. Fra i film che hanno ottenuto successo di critica e di pubblico ricordiamo Terramatta (2012) con il quale vince il Nastro d’argento come migliore documentario 2013, replicato nel 2015 con il film Triangle.