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Lunedì 7 ottobre, Cinema Méliès, ore 16:00
(replica) Martedì, 8 ottobre, Cinema Méliès, ore 15:00

Scheda tecnica

Titolo originale:Fragmenty Lyodu

Regia:Maria Stoianova

Fotografia:Mykhailo Stoianov

Montaggio:Maryna Maykovska

Suono:Vasyl Yavtushenko

Produttori: Alina Gorlova and Maksym Nakonechnyi

Co-produttori: Karianne Berge and Carsten Aanonsen

Musica: Anton Dehtiarov

Sinossi

“Frammenti di ghiaccio” è un documentario-saggio realizzato a partire dai video personali del padre della regista, un pattinatore dell’ensemble sovietico Ukrainian Ballet on Ice. Riscoprendo l’archivio, Maria racconta la storia della sua famiglia a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 e, allo stesso tempo, la storia della società ucraina stretta tra l’illusione del “paradiso occidentale” e la realtà opprimente dell’URSS.
Questa storia inizia quando alla maggior parte dei cittadini sovietici non è ancora permesso viaggiare all’estero, e coloro che ne hanno la possibilità sono testimoni dell’inimmaginabile. Il padre del regista è uno dei fortunati e compra la sua prima videocamera VHS. Nel 1986, questo evento coincide con la nascita di Maria. Da allora, il padre ha documentato due mondi a turno: “piccolo” e ‘grande’. Il mondo dell’Occidente è incondizionatamente affascinante, ma dopo il crollo dell’URSS l’utopia si sta gradualmente trasformando.
Questo pone fine ai film, ma non alla storia raccontata: la storia di un’intera società che matura attraverso la lotta.

Note di regia

Sono partito dal significato letterale della parola, naturalmente, ma sono andato avanti rapidamente perché la metafora del ghiaccio come qualcosa di immobile si è rivelata promettente.
Perché la metafora del ghiaccio come qualcosa di immobile si è rivelata promettente. Prendiamo ad esempio le registrazioni video: la realtà in esse sembra in movimento, ma è congelata, una volta per tutte. Tuttavia, è interessante notare che è possibile spostare questa realtà nel processo di montaggio. Durante la realizzazione del film, ho immaginato i frammenti video come “frammenti di ghiaccio”: si scioglievano quando ricevevano un nuovo impulso, un ripensamento.
La metafora del ghiaccio funziona bene anche per il tardo periodo sovietico, in cui gli schemi ideologici e i principi ufficiali di ordine sociale erano schemi ideologici e i principi ufficiali dell’ordine sociale erano distaccati dalla vita reale, come se fossero congelati.
Certo, il crollo dell’URSS ha messo tutto in moto, ma pensiamo a come percepiamo oggi questo cambiamento storico.
Come percepiamo oggi questo cambiamento storico. La generazione dei miei genitori non ha un particolare desiderio di rievocare il passato, e la nostra generazione (quella nata a cavallo dell’era) non sa come affrontarlo. La società ucraina ha generalmente una percezione disarticolata della storia, seguendo una forma di oblio terapeutico associato ai traumi subiti. Tutti gli eventi raccontati nel film sono avvenuti non molto tempo fa, ma per noi sono intrappolati nel ghiaccio. Uno dei miei compiti era quello di far rivivere i ricordi di quei tempi e di mostrarne le connessioni con il presente, o di far sciogliere il ghiaccio.

Maria Stoianova

Maria Stoianova è una regista e montatrice ucraina di documentari. È nata e lavora attualmente a Kiev. Si è laureata all'Accademia Kyiv-Mohyla (laurea in Studi culturali) e all'Università Centrale Europea (laurea in Sociologia e Antropologia sociale). Nel 2018 ha terminato gli studi presso il Sergey Bukovsky Film Program. Per realizzare le sue opere cinematografiche, Maria Stoianova lavora attivamente con video vernacolari e archivi pubblici e privati. I suoi film hanno partecipato a festival internazionali come Ji.hlava IDFF, DOK Leipzig, FIDMarseille e molti altri. Fragments of Ice (2024) è il suo primo lungometraggio.

Filmografia

FOREST, FOREST – 2022 / documentario sperimentale / Ucraina / 9’
THE SECOND WAVE – 2020 / documentario sperimentale / Ucraina / 5’
ABOVE THE STYX – 2019 / documentario / Ucraina / 29’
MA – 2017 / documentario / Ucraina / 17’
EXARCH – 2014 / documentario / Ucraina / 9’

PREMI:
Munich Film Festival 2024, Germany – Premio CineRebels – Menzione speciale
Docudays UA International Documentary Human Rights Film Festival 2024, Ukraine – DOCU/UKRAINE Best Film, DOCU/WORLD Special Mention, Students Jury Prize Best Film, DOCU/UKRAINE Union of the Ukrainian Film Critics Prize
Bardak Film Festival – 2023 Vincitore Menzione speciale della giuria
Molodist Kiyv International Film Festival – 2017 Vincitore Special Jury Diploma – National Concorso: Cortometraggi

FESTIVAL:
Visions du Réel 2024 – International Feature Film Competition
Sarajevo Film Festival 2024 – Bosnia and Herzegovina – Miglior Documentario

Maria Stoianova