Film details
Direction:Marlon Sartore
Scrittura, fotografia, montaggio e suono: Marlon Sartore
Sound editing: Simone Costamagna
Sound mixing: Leonardo Raspoli
Produzione: Centro Sperimentale di Cinematografia - Abruzzo
Synopsis
Estratto di quotidianità di un piccolo equipaggio di pescatori, uno dei pochi sopravvissuti a Mazara del Vallo, già primo porto peschereccio d’Italia con una flotta che negli ultimi 20 anni è passata da 400 a 70 imbarcazioni. Il capitano Michele e suo figlio Francesco, con l’aiuto di Salvatore e Mohamed, due anziani che hanno dedicato la loro vita alla pesca, resistono in questi tempi di crisi, aggravati dal caro gasolio, da tasse sempre più alte, dal pesce che viene a mancare e dalla concorrenza dei grandi pescherecci armati dalle multinazionali.
Nel dialogo Mohamed, componente dell’integrata comunità tunisina che vive nell’antica kasbah di Mazara, traccia una efficace sintesi della sua vita, tra Sicilia e Tunisia; ma soprattutto narra la particolare “filosofia” che lo lega al mare e alla pesca.
Per Michele, il capitano, ormai, questa attività non è più una risorsa ma un modo per sopravvivere e non vede un futuro per le nuove generazioni e per suo figlio, che tuttavia si “ostina” a voler proseguire questa forma di pesca. U piscaturi carmu è il film di diploma del corso di Reportage audiovisivo della sede Abruzzo del Centro sperimentale di cinematografia.
Director's notes
L’idea di raccogliere e raccontare la condizione vissuta da un piccolo equipaggio di pescatori di Mazara mi è venuta nel marzo del 2022, quando soggiornavo a Gibellina Nuova per realizzare un mio progetto fotografico sul paese ricostruito dopo il sisma del 1968. Nel corso degli ultimi giorni, Giuseppe, il proprietario dell’appartamento dove alloggiavo, mi invita in famiglia: ha preparato una cena di pesce e frutti di mare provenienti dalla vicina Selinunte. La cena diventa presto l’occasione per racconti e narrazioni circa i cambiamenti profondi e repentini che stanno modificando il mondo della pesca, con la progressiva scomparsa delle pratiche tradizionali, anche di commercializzazione diretta senza intermediazione; così, due giorni dopo, all’alba, siamo al porto di Selinunte all’arrivo dei piccoli pescherecci per prendere parte con lui alle micro-aste del pescato.
Il titolo del corto è ispirato dalla figura di Mohamed il pescatore, il cui viso segnato dal tempo e dal mare è testimonianza e simbolo del passato di cui non c’è rimpianto e del futuro incerto, che aspetta “carmu”.