Support the festival
Make a donation

PerSo Film Festival is one of the projects created and followed by the Foundation La Città del Sole Onlus in collaboration with Associazione RealMente APS.
With a simple donation you can support the set of cultural, health and social-health activities that we carry out.

Support the PerSo Film Festival and the other projects!

Make a donation

Giovedì 3 ottobre, cinema Méliès, ore 15:00

Film details

Direction:Daniele Suraci

Production:MenteGlocale

Aiuto regia: Giallo Giuman

Fonico: Daniele Scialò

Interviste: Giorgio Vicario

Raccolta fondi: Produzioni dal basso

Co-finanziato da: EticaSGR

Grazie al supporto di: Banca Etica, Civ – Compagnia per l'innovazione e per i valori, CIV Suisse, Cancelloni Food Service, Invertika, The Pole, NaturaSì – Perugia via della Pallotta, Promovideo.

Synopsis

Dai primi esercizi su quel palo piantato nel salotto di casa a Magione, Francesca Cesarini ne ha fatta di strada e ne ha aperte di strade per tutte e tutti. Campionessa italiana e mondiale di para pole dance, fresca vincitrice dell’edizione 2023 di Italia’s got talent, la produzione originale Disney+ prodotta da Fremantle Italia, oggi, a 16 anni, è un’atleta che ha già dimostrato tutto il suo valore.Francesca oggi ha 16 anni, è nata senza due avambracci e una gamba e ha un palo piantato nel salotto di casa, dove si arrampica e si allena costantemente.
A Francesca mancano le braccia e mezza gamba, ma a sostenerla, oltre agli affetti, c’è tutta la sua forza e determinazione. Una storia vera, un racconto intimo sul percorso sportivo della protagonista; sui suoi sogni e sulle sue fragilità, l’adolescenza e un amore per se stessi che, piano piano e poi all’improvviso, inizia a sbocciare. Francesca Cesarini ha scelto uno sport dove le braccia fanno praticamente il 90% del lavoro ed essere arrivata a farlo in modo eccellente è stata solo una delle soddisfazioni che è riuscita a prendersi, ancora così giovane. Come ha spiegato dopo la vittoria ad Italia’s got talent: “Tutto quello che faccio è sempre una sorpresa, ma rispetto agli altri mi sento una persona normale. Il mio vuole essere anche un messaggio, possiamo farcela, non esistono limiti ”.

Director's notes

Il film racconta con il linguaggio del documentario l’adolescenza di una ragazza di sedici anni che mette in mostra il suo corpo attraverso uno sport dove la perfezione fisica ha la sua importanza; il coraggio di mostrarsi per come si è. Il ruolo di un mentore, lo sport come via d’uscita efficace da una vita fatta (almeno sulla carta) di limiti fisici, la sua grande determinazione. La sua rinascita e il passaggio dall’adolescenza verso la giovinezza.
Un lavoro, realizzato dal regista Daniele Suraci, che racconta il desiderio di riuscire, la determinazione nell’affrontare la vita nonostante le difficoltà e la necessità, a volte, delle sfide. Una coming of age story, un racconto di crescita e conoscenza di sé.

Daniele Suraci

Dopo la formazione classica ha iniziato un percorso di studi legato al cinema, prima conseguendo il diploma alla Libera Università del Cinema di Roma e poi quello del corso di scrittura per il cinema, indetto da Tracce (tra gli insegnanti, Arlorio, Schleef, Diana, Sorrentino e Giuliano).
Nel 2016 rientra tra i Filmmaker selezionati dal regista Fabio Mollo per un laboratorio di cinema con realizzazione finale di un corto dal titolo “cosa vedi”. Corto presentato alla 73ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Ammesso al workshop di produzione cinematografica durante il Festival di Cannes, edizione 2016.
Dal 2016 lavora come assistente alla regia su set di fiction televisive, con produzioni come SKY, Cattleya, RAI, e sui set di film per il cinema.
Da regista ha realizzato svariati cortometraggi, videoclip e documentari. Tra questi il corto dal titolo: “la terra” è stato selezionato al famoso festival di Clermont-Ferrand. Con “il passo della lumaca” è entrato in selezione al Tiff di Toronto, ha stretto un contratto di messa in onda per un anno con Diva Universal. In seguito ha seguito da regista la realizzazione di un piccolo documentario per conto dell’Istituto Cultura Bogotà in Italia sui fratelli Taviani e il loro “Cesare deve morire”. Nel 2017 ha realizzato il documentario sul post terremoto in Umbria, dal titolo “restart: comunità resistenti”, lavoro pubblicato su Repubblica.it.
L’ultimo cortometraggio che ha girato come autore e regista (2019) dal titolo “U scantu”, realizzato grazie al sostegno del MiBACT e dalla Calabria film commission, prodotto da Nardis Production e distribuito dalla Premiere film, già selezionato a numerosi festivals, vince il Fabrique du cinema come miglior corto italiano ed è già stato acquistato da Rai Cinema.

Filmography

U SCANTU – 2020
IL PASSO DELLA LUMACA – 2013
La Terra – 2012