Scheda tecnica
Titolo originale:Mudos Testigos
Regia:Jerónimo Atehortúa Arteaga e Luis Ospina
Sceneggiatura:Luis Ospina / Jerónimo Atehortúa / Juan Mora
Montaggio:Juan Mora / Federico Atehortúa
Suono:Mercedes Gaviria / Diana Martínez / José Gaviria
Musiche: Carlos Quebrada
Produttori Colombia: Jerónimo Atehortúa / Juan Mora / Lina González
Produttori Francia: Eva Chillón
Sinossi
Mudos testigos è un viaggio immaginario nella storia della Colombia e del suo cinema durante la convulsa prima metà del ventesimo secolo, un viaggio che si compie con l’utilizzo esclusivo del footage sopravvissuto del cinema muto colombiano. Questo melodramma mostra l’impossibile storia d’amore tra Efraín e Alicia durante i tumulti politici delle prime decadi del Novecento colombiano. Quel che inizia con Efraín che si innamora di Alicia, una donna promessa sposa a un potente e vendicativo personaggio di nome Uribe, presto si trasforma in un viaggio rivelatore nel cuore della giungla, dove Efraín sarà testimone delle umilianti condizioni dei contadini nel sud del paese. Mischiando perciò parti di film diversi, attraverso un uso del tutto peculiare dell’archivio, Mudos testigos diventa il “film dei film” colombiani, quello che in qualche modo li commenta e li trasfigura, dove partendo da una banale love story si allarga ad amara riflessione sulla storia del proprio paese.
Note di regia
In Colombia sono stati realizzati solo 12 lungometraggi muti. Di questi, 2 sono completamente conservati, 2 sono andati perduti e degli altri rimangono solo frammenti. I film documentari muti sono molto più dispersi ed è difficile stabilirne il numero esatto. Complessivamente, si sono conservate circa 4 ore di filmati documentari. Mudos Testigos è realizzato esclusivamente con queste immagini. Si tratta di un lavoro con e sulla memoria, che è allo stesso tempo un lavoro con e sul futuro: un lavoro utopico. Gli archivi sono conservati con la speranza di sopravvivere al presente della loro originaria creazione per riapparire nel futuro. Sono macchine del tempo che non non solo documentano un tempo passato, ma proiettano il passato nel futuro, liberando le sue forze nascoste. I materiali d’archivio sono normalmente visti come frutto del loro tempo. Il loro uso comune li vincola al tempo della loro creazione. Lo scopo ultimo di Mudos Testigos è lavorare con le immagini del passato per liberare lo spirito utopico che vi è sopito. L’uso libero dei filmati delle immagini le caricherà di nuove energie ed emozioni.